Accogliere e curare
Storia della clinica
Villa Maria
Casa di Cura dal 1955
Tutto nasce dalla capacità e dalla lungimiranza di un gruppo di professionisti che hanno l’obiettivo di garantire un servizio sanitario alle comunità di questa zona dell’Irpinia che allora non aveva strutture pubbliche Ospedaliere.
Dieci appassionati visionari
Il Professor Vernicchio , il Professor Paolucci , il Professor Rossetti, il Dottor De Feo , il Dottor Miletti, il Dottor Penta, il Dottor Sangiuolo, il Dottor Martino, il Dottor Morelli, il Dottor Iannelli.
Fondano con questa missione una struttura sanitaria e utilizzano un edificio di proprietà del Cavalier Antonio Genzale. Il nome fu un omaggio alla terzo genita del Cavalier , Maria guarita da una malattia.
Cambio sede
Nasce l'attuale edificio
I primi riconoscimenti
Collaborazione con l'università di Napoli Federico II
Polo d'eccellenza nel panorama della sanità locale
Il nostro obiettivo è realizzare nel prossimo futuro un Polo Oncologico che possa garantire alle nostre popolazioni un’attività di prevenzione.
L’impronta della clinica rimane comunque incentrata sull’indirizzo chirurgico-oncologico. l’obiettivo è quello di realizzare nel prossimo futuro un Polo Oncologico che possa garantire alle nostre popolazioni un’attività di prevenzione, cure chirurgiche, mediche e radioterapiche.
La strategia aziendale è pienamente condivisa e implementata dal nuovo assetto societario, costituito prevalentemente da operatori Irpini e capeggiata da un veterano della struttura, il Presidente Dott. Domenico Covotta.
Unità operative
La Clinica Villa Maria opera nella sanità dal 1955 con l’obiettivo di assistere il malato in tutti i suoi bisogni.
La Casa di Cura è autorizzata per 92 posti letto e accreditata al Servizio Sanitario Nazionale per le branche di: