Selezionare le lenti giuste per i propri occhiali è un passo fondamentale per garantire non solo una visione ottimale, ma anche comfort e benessere per gli occhi.
Prendere una decisione informata in questo ambito può fare una grande differenza: ecco perché, in questo articolo, esploriamo i 5 consigli principali forniti dagli oculisti per aiutarti a scegliere le lenti più adatte alle tue esigenze.
1. Tipi di prescrizione
Prima di tutto è fondamentale comprendere la prescrizione dell’oculista.
La prescrizione oculistica viene determinata tramite un esame della vista che misura l’estensione del difetto visivo e fornisce le specifiche per le lenti correttive necessarie.
Per garantire la correttezza e l’efficacia delle lenti è importante che tale prescrizione sia rilasciata da un professionista qualificato, come un oculista o un optometrista.
Una chiara comprensione della prescrizione oculistica ti aiuterà a prendere decisioni informate sul tipo di lenti che meglio si adattano alle tue esigenze.
Le lenti vengono personalizzate in base alle necessità visive di ciascuno, come miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia. Ecco una panoramica di queste condizioni e come vengono corrette:
Miopia
La miopia è una condizione in cui gli oggetti vicini sono visti chiaramente, ma quelli lontani appaiono sfocati. Le lenti correttive per la miopia sono concave (negative), il che aiuta a spostare il punto focale sulla retina e a migliorare la visione a distanza.
Ipermetropia
Nell’ipermetropia, gli oggetti lontani sono visti in modo più nitido rispetto a quelli vicini. Le lenti prescritte per l’ipermetropia sono convesse (positive), e aiutano a portare il punto focale sulla retina.
Astigmatismo
L’astigmatismo porta a una visione distorta o sfocata sia da vicino che da lontano. Le lenti correttive per l’astigmatismo sono cilindriche e progettate per compensare la curvatura irregolare della cornea o della lente oculare, permettendo così una messa a fuoco più uniforme della luce sulla retina.
Presbiopia
La presbiopia è una condizione legata all’età che di solito si sviluppa dopo i 40 anni e comporta una diminuita capacità dell’occhio di mettere a fuoco oggetti vicini. Questo accade perché il cristallino all’interno dell’occhio perde la sua elasticità.
Le lenti per la presbiopia sono tipicamente multifocali o progressive, con diverse zone focali per vedere chiaramente a varie distanze.
2. Materiali delle lenti
Le lenti sono disponibili in diversi materiali, tra cui plastica, policarbonato e vetro.
- Le lenti in plastica sono leggere e resistenti agli impatti, ideali per la vita quotidiana.
- Il policarbonato è ancora più resistente ed è consigliato per bambini o per chi pratica sport.
- Le lenti in vetro offrono una chiarezza visiva eccellente, ma sono più pesanti e fragili.
La scelta del materiale dipende dal tipo di problematica, dallo stile di vita e dalla tipologia di attività quotidiana.
3. Trattamenti particolari
Esistono diversi trattamenti che possono essere applicati alle lenti per migliorarne la funzionalità e la durata:
- Trattamento Antiriflesso: particolarmente utile per chi guida di notte o usa frequentemente computer e dispositivi digitali, poiché riduce significativamente l’abbagliamento causato dai riflessi; migliora la qualità visiva, diminuendo l’affaticamento degli occhi, e l’estetica degli occhiali, rendendo le lenti quasi invisibili.
- Rivestimento Antigraffio: anche se nessuna lente è completamente a prova di graffi, il rivestimento antigraffio aumenta notevolmente la resistenza delle lenti ai graffi quotidiani; particolarmente utile per bambini o per chi porta gli occhiali in ambienti in cui è più probabile che le lenti si striscino, come ad esempio durante le attività sportive.
- Lenti Fotocromatiche: ideali per chi passa tempo sia all’interno che all’esterno; si adattano automaticamente alle variazioni di luce, scurendosi all’aperto sotto la luce diretta del sole e schiarendosi al ritorno in ambienti interni o in condizioni di luce più bassa; offrono una comoda soluzione 2-in-1 che elimina la necessità di cambiare da occhiali da vista a occhiali da sole; inoltre, forniscono protezione UV, bloccando i raggi UVA e UVB nocivi.
4. Protezione UV
La radiazione ultravioletta (UV) può essere dannosa per gli occhi, contribuendo allo sviluppo di cataratte e altri problemi oculari. Ecco perché è essenziale che le lenti degli occhiali da sole, così come le lenti correttive, offrano una protezione UV del 100%, per bloccare sia i raggi UVA che UVB.
La maggior parte degli occhiali da sole offre questo tipo di protezione, ma non tutte le lenti correttive lo fanno. Pertanto, se trascorri molto tempo all’aperto, è importante che le tue lenti correttive abbiano anche una protezione UV integrata.
5. Filtri per luce blu
La luce blu è una componente dello spettro luminoso emesso da molte fonti moderne, inclusi computer, smartphone e altri dispositivi digitali. Sebbene non sia dannosa come la radiazione UV, l’esposizione prolungata alla luce blu può causare affaticamento visivo, mal di testa e può disturbare il ritmo circadiano, influenzando il sonno.
Le lenti con filtri per luce blu sono progettate per ridurre l’esposizione degli occhi a queste lunghezze d’onda. Queste lenti possono essere particolarmente utili se trascorri molte ore al giorno davanti a uno schermo.
Conclusioni
La scelta delle lenti giuste è una decisione importante che incide sulla tua salute visiva e sul tuo comfort quotidiano.
Prenditi il tempo per considerare i consigli dell’oculista che abbiamo riportato in questo articolo e non esitare a consultare il tuo specialista per qualsiasi domanda o consiglio. Ricorda che una buona visione contribuisce a una migliore qualità della vita.
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[Foto di Antoni Shkraba]